Il mio intervento:
Dal 3 al 5 ottobre a Palermo si terrà il 22° congresso nazionale AIOLP. Una importantissima occasione di confronto tra specialisti.
Quest’anno il dibattito affronterà tutte le patologie e disturbi che coinvolgono in modo trasversale sia l’otorinolaringoiatria che altre branche specialistiche della medicina.
Tra questi l’ACUFENE, un problema complesso che frequentemente coinvolge nel suo percorso diagnostico e terapeutico lo Gnatologo.
Nel mio intervento al congresso parlerò dei nuovi inquadramenti scientifici riguardo all’influenza del messaggio trigeminale proveniente dalla bocca sulla percezione dell’acufene e dei più moderni orientamenti in ambito terapico.
ABSTRACT dell’INTERVENTO:
Alla luce dei nuovi inquadramenti scientifici dell’eziologia dell’acufene l’inteferenza diretta trigemino uditiva è solo una delle modalità con cui la disfunzione gnatologica interferisce con il sintomo audiologico.
Ad essa si affianca l’interferenza indiretta. Il messaggio trigeminale condiziona l’intero schema funzionale della formazione reticolare, del locus coeruleus , del sistema limbico e dell’attività corticale condizionando l’elaborazione centrale dell’acufene.
L’uso del pupillometro come test di valutazione della riabilitazione gnatologica a livello centrale è una strada da indagare.