La Dottoressa Paola Miglietta vanta un’esperienza ventennale nel campo della riabilitazione estetica neuro mio fasciale
Dopo anni di attività clinica dedicata alla disfunzione cranio-cervico-mandibolare ho iniziato a studiare le tecnologie restaurative odontoiatriche più all’avanguardia.
Mi sono appassionata alla riabilitazione estetica, ma soprattutto alla possibilità di portare nel mondo dell’odontoiatria estetica tutte le mie conoscenze di odontoiatria funzionale.
È così che è nato il progetto FEND, Functional Esthetic Neuromyofascial Dentistry.
Il concetto di estetica non può in nessun modo non coincidere con quello di salute. La bellezza di un sorriso non nasce solo dalla bellezza dei denti, ma dall’armonia dell’intera bocca, in cui ogni struttura è in salute e funziona in modo equilibrato e senza sforzi. Denti belli che allo stesso tempo permettono ai muscoli, alle articolazioni, al sistema nervoso di funzionare bene.
Aver lavorato per anni sulle disfunzioni stomatognatiche (della bocca) mi ha consentito di aver ben chiaro tutti i processi che portano alla patologia funzionale ed i fattori di rischio di una riabilitazione estetica non funzionale. Se i denti non si integrano con il resto delle strutture dell’apparato stomatognatico, l’intera bocca sarà sottoposta ad uno stress da adattamento, dovrà lavorare di più per consentire il mantenimento della funzione. Questo indebolirà ogni sua parte che potrà ammalarsi e la stessa dentatura appena restaurata sarà vulnerabile nel tempo, potrà danneggiarsi, usurarsi, perdere le caratteristiche iniziali.
Quando il sorriso non si integra con l’intero sistema cranio cervico mandibolare anche i risultati estetici saranno penalizzati Un sorriso nato su modelli estetici standard e non sulle caratteristiche biologiche e funzionali del paziente, sarà un sorriso artificiale, “ un sorriso incollato” che altererà l’identità della persona. Il paziente, invece di essere valorizzato dalla terapia estetica, sarà uniformato a modelli artificiali di bellezza che appiattiscono l’identità espressiva, alterano la fisionomia, la sua natura.
FEND è una tecnica riabilitativa e insieme una filosofia; un nuovo modo di pensare e fare estetica. La bellezza è il punto di arrivo di uno stato di salute forte espresso da una funzione ottimale. Riabilitare un sorriso curandomi non solo delle linee e delle forme degli elementi dentari, ma della loro perfetta integrazione con tutte le componenti della bocca mi permette di migliorare un sorriso migliorando la funzione. Mi consente di fare un’estetica tutta individualizzata sulle dinamiche funzionali del paziente i perfetta armonia con la sua natura. Un’estetica che nutre il corpo senza stravolgerlo, portando alla luce la sua potenza, la sua unicità.
Una delle sfide più ambiziose della clinica odontoiatrica è quella di intervenire nella riabilitazione estetica di un sorriso, cercando di proteggere il più possibile le strutture biologiche del paziente (i denti in primo luogo). Ciò è oggi possibile grazie ai moderni percorsi di “armonizzazione del sorriso”.
Le tecniche utilizzate possono essere il restauro indiretto con l’applicazione di faccette estetiche o la ricostruzione diretta dei denti attraverso il rimodellamento con materiali estetici compositi.
In alcuni casi la dentatura del paziente è completamente compromessa. Le cause possono essere numerose. Tra le più comuni la perdita di denti, la presenza di protesi vecchie o mal eseguite, la presenza di denti abrasi che hanno perso le loro caratteristiche anatomiche iniziali.
La riabilitazione di questi pazienti prevede un protocollo terapeutico preciso, composto da più passaggi.
L’ortodonzia è una branca della odontoiatria che si occupa di individuare e correggere i difetti di allineamento e di occlusione dei denti. Nell’ortodontia neuro mio fasciale la posizione da dare ai denti e quindi la posizione da dare ai mascellari non è scelta in base ai parametri standard di corretta occlusione, ma è individualizzata sulle esigenze del paziente.